Cura del silenzio: ecco perché tacere fa molto bene al nostro organismo

Conoscete la cura del silenzio? Noi scommettiamo di noi, perché si tratta di una novità in quanto a benessere del nostro organismo. Presentata presso la prima Conferenza Internazionale del Silenzio, la cura del silenzio riguarda i tantissimi motivi per i quali molto spesso è meglio tacere.

Esperti di tutto il mondo, infatti, hanno parlato dei tantissimi benefici che il silenzio può portare nel nostro organismo. Curiosi di scoprire quali sono? Scopriamoli insieme.

La cura del silenzio: ecco i motivi per i quali spesso è meglio tacere

Si chiama cura del silenzio ed è proprio la disciplina che spiega i motivi per i quali tacere fa così bene al nostro organismo. Gli esperti di tutto il mondo, infatti, non hanno dubbi: il silenzio è davvero benefico per il nostro organismo. Vediamo insieme perché.

Innanzitutto, aiuta la memoria. Secondo la scienza, infatti, stare zitti per almeno due ore al giorno aiuta il nostro cervello ed in particolare la nostra memoria. A livello scientifico, il silenzio aiuta a sviluppare la parte del cervello chiamata ippocampo.

La meditazione e il silenzio aiutano anche a combattere l’ansia e lo stress. Parliamo di una patologia sempre più diffusa nel mondo moderno, dove tutto sembra scorrere sempre più velocemente. A dimostrarlo è un particolare studio scientifico che ha analizzato persone che dovevano sottoporsi ad un intervento chirurgico. Coloro che hanno praticato il silenzio prima di entrare in sala operatoria, sono apparsi molto più rilassati.

E non è finita qui. Il silenzio fa molto bene anche alla nostra immaginazione. Questo succede perché in mancanza di input esterni, la nostra fantasia lavora meglio. Inoltre, il silenzio ci aiuta anche nelle relazioni umane. Stare zitti, infatti, ci aiuta a capire meglio cosa sta provando una persona vicino a noi. In pratica, sviluppa la qualità dell’empatia, ovvero la capacità di sapersi mettere nei panni degli altri.

In ultimo, tacere è molto importante anche per non dimenticare noi stessi. Se per un po’ di tempo al giorno stiamo zitti, impariamo a pensare un po’ più a noi stessi. Impariamo a sentire le nostre sensazioni, a capire i nostri desideri.