Gas intestinali: il rimedio naturale per eliminarli
Capita a tante persone, dopo aver pranzato di dover affronatare il problema dei gas intestinali, ritrovandosi con una taglia in più.
Ciò accade, perché magari si è mangiato in maniera eccessiva o male, ovviamente, non si tratta di grasso vero, ma stiamo parlando di gas intestinali, un gonfiore che nasce a causa di un’alimentazione errata.
Per essere certi del tipo di disturbo e intervenire in maniera mirata, si possono prendere delle precauzioni. Innanzitutto, c’è da tener conto che vi sono alcuni alimenti che normalmente fermentano nello stomaco o nell’intestino, dando origine ai gas.
Dovrete evitare se volete sgonfiare la pancia gli alimenti dolci, la frutta come banane, uva e cachi,che potrete mangiare , se lo desiderate non più di due volte a settimana e sopratutto lontano dai pasti.
Le cause dei gas intestinali
Ci sono alcuni elementi che causano aria nello stomaco, come le gomme da masticare. Quest’ultima per via delle masticazioni, porta ad ingoiare una grande quantità di aria.
Le bevande gassate, sono un nemico per la pancia gonfia, perchè hanno gas come ad esempio l’anidride carbonica che, invece, dovremmo eliminare per sgonfiarci.
Anche i cibi fritti sono sconsigliati, meglio limitarli ad alcune occasioni isolate, da evitare per un certo periodo anche i cibi integrali e verdure come broccoli, cavoli, verze e cipolle, che portano aria nello stomaco e favoriscono i gas intestinali. Sono tutti alimenti che vanno tenuti alla larga se si soffre di colon irritabile.
Non mangiare carne in bollito oppure troppo cotte, mentre parere positivo a pasta e riso in bianco, carni bianche, pesce cucinato al vapore o alla griglia; moderate l’uso di alcol, che fermenta nello stomaco come ad esempio vino e birra, e causa un gonfiore innaturale.
Per ultimo, il problema potrebbe essere causato anche da una flora intestinale in disordine, in farmacia è possibile chiedere il ceppo probiotico più adeguato a noi e al nostro problema, oppure, possiamo scegliere un mix valido che contenga la quantità giusta di batteri che serve per regolarizzare l’intestino.