Metodo giapponese dei 4 bicchieri d’acqua per accelerare il metabolismo

Come ben sappiamo, l’acqua è fondamentale per vivere in salute. Essere idratati è molto utile per far funzionare gli organi nel modo corretto e i primi segnali della disidratazione devono essere colti immediatamente per correre ai ripari. In questo caso parleremo del metodo dei 4 bicchieri d’acqua, un rimedio giapponese per vivere a lungo.

 Metodo Giapponese, dei 4 bicchieri d’acqua per accelerare il metabolismo  : cosa sapere

Quella di cui parleremo è una sana abitudine molto praticata in Giappone, che prevede l’assunzione di ben 4 bicchieri d’acqua al risveglio. Questo metodo dei 4 bicchieri d’acqua, proveniente dal Sol Levante, è stato approvato in maniera schiacciante anche da medici ed esperti.

Infatti, da sempre anche secondo la medicina, l’acqua combatte la ritenzione idrica, che è causa principale di gonfiore e di apparente sovrappeso, ma accelera anche il metabolismo. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, in Giappone è stato sperimentato questo rimedio che adesso ha preso piede anche in Europa.

Nel caso in cui non siamo abituati a bere molta acqua, in particolar modo prima di mangiare e a digiuno, possiamo iniziare con un solo bicchiere. Poi possiamo aggiungerne una metà al giorno, o più lentamente, fino ad arrivare ai 4 bicchieri. Bisogna bere l’acqua ancora prima di lavare i denti e almeno un’ora prima di fare la colazione.

Con questo metodo giapponese, il metabolismo sarà accelerato, e riusciremo a prevenire dei disturbi gastrointestinali come la stipsi, la diarrea e tutti gli altri sgradevoli sintomi. Questo rimedio serve anche a combattere la cellulite e la scarsa circolazione venosa, mentre occorre anche per ridurre le adiposità.

Inoltre, con questo rimedio riusciamo anche ad eliminare le tossine accumulate durante la notte. Infine, riusciremo anche a diminuire il senso di fame durante il giorno, così riusciremo a seguire una dieta più equilibrata. Potremo anche seguirne eventualmente, nel caso ne avessimo bisogno, una ipocalorica. Rivolgiamoci sempre al medico per confermare questo metodo.