Lo zucchero deve essere eliminato? La risposta del dottor Calabrese

Lo zucchero deve essere eliminato? Tutti sostengono di sì. Pare infatti che lo zucchero raffinato possa nuocere molto alla nostra salute. Ma il medico e dietologo Giorgio Calabrese non è di questo avviso: sembrerebbe infatti che lo zucchero non faccia male se usato con prudenza.

Lo zucchero viene considerato come il nostro peggior nemico, e tutti stanno più attenti nella consumazione. Talvolta viene sostituito con quello di canna o si usano altri dolcificanti. Eppure si potrebbe evitare di demonizzare così tanto lo zucchero – che fa male solo a determinati soggetti – e scegliere di usarlo con più moderazione.

Lo zucchero deve essere eliminato? Parla il dottor Giorgio Calabrese

Il medico esperto di diete, Giorgio Calabrese, ha dichiarato recentemente che bisognerebbe fermare gli allarmismi riguardanti lo zucchero e prediligere un maggiore equilibrio. Il professore ha dichiarato di essere contrario all’eliminazione totale dello zucchero dalla dieta.

Infatti, questo elemento serve per dare energia ed ogni nutriente può essere utile per l’organismo. Bisognerebbe ricordare che lo zucchero può fare bene al cuore, al cervello o agli altri muscoli del corpo, per questo non dovrebbe essere eliminato.

Così, le voci secondo le quali lo zucchero sarebbe dannoso per la salute, sembrerebbero essere ‘antiscientifiche’. Non bisogna nemmeno evitare a tutti i costi il miele e neppure i prodotti confezionati. Tutto quello che viene consumato con attenzione e moderazione può essere consumato.

Il professor Giorgio Calabrese, in più, sostiene, riguardante la domanda ‘lo zucchero deve essere eliminato?’, che basterebbero 25 grammi di zucchero al giorno. Bastano 3 cucchiaini i zucchero nel caffè, nel latte o nel cappuccino. Sotto forma di fruttosio vanno bene 2 frutti.

Se non è bastato a convincerci, basterà pensare che il Ministero della Salute introduce sempre lo zucchero nella tabella dei nutrienti da assumere. Non bisogna essere troppo severi ma semplicemente prestare attenzione a non esagerare.