Camminare è meglio che correre: i trucchi per tenersi in forma

Tenersi in forma è fondamentale per molte persone, soprattutto per coloro che ci tengono particolarmente a sfoggiare un ottimo fisico durante la prova costume. Ma quello che è emerso ultimamente, da alcune ricerche anche di stampo medico, è che camminare è meglio che correre.

Oppure, semplicemente, è meglio alternare la corsa alla camminata. Un allenatore dei maratoneti statunitensi, Jeff Galloway, ha rilasciato un’intervista nella quale ha spiegato che camminare sia un gesto molto più naturale della corsa. I legamenti delle gambe vengono danneggiati in forma minore ed anche la perdita di peso è più immediata.

Camminare è meglio che correre: ecco perché

Se molti si occupano di correre per migliorare la propria attività cardiovascolare, è anche vero che una corsa rallenta il metabolismo ostacolando la perdita di peso. Non c’è bisogno di sottoporsi ad un’estenuante attività fisica, ma è sufficiente camminare a passo veloce o intermedio ed optare per una dieta bilanciata.

Secondo gli studi medici di cui sopra, camminare è meglio che correre e basta una camminata di 40 minuti, per strada o sul tapis roulant, per svolgere l’attività fisica adeguata e consigliata per tenersi in forma e perdere peso.

Il consiglio è quello di aumentare gradualmente i minuti, se non siamo abituati all’attività fisica, giorno dopo giorno.

Quali sono i vantaggi di una passeggiata?

Camminare è meglio che correre perché in caso di corse estenuanti potrebbero esserci problemi al metabolismo. Inoltre, con corse eccessive possono insorgere problemi fisici come disturbi ai piedi, che poi peggiorano la situazione del peso perché costringono a stare a riposo.

Inoltre, lo sforzo fisico eccessivo aumenta naturalmente il bisogno di introdurre cibo, oltre che riposare a lungo. Bisogna bruciare le calorie in maniera lenta e graduale, come avviene nel caso di una camminata, e non drasticamente come nel caso della corsa.

I benefici di una camminata sono diversi e tutti molto noti: una camminata all’aria aperta funge da antidepressivo, inoltre non incide sui legamenti delle gambe. Chi soffre di problemi alla glicemia deve camminare, così come le persone che sono un po’ avanti con gli anni possono tutelare la loro salute cardiovascolare con delle frequenti passeggiare.

Le camminate sono una buona attività per chi soffre di sovrappeso. Niente scuse, quindi. Iniziamo a camminare.