Proprietà del tè verde: ecco a cosa può servire

Questa orientale pianta sempreverde sta monopolizzando l’attenzione di molti amanti dei rimedi naturali. Parliamo delle proprietà del tè verde, considerato un elisir di giovinezza, anche drenante e sgonfiante. Le proprietà antiossidanti combattono l’invecchiamento, ma il tè verde serve anche per digerire meglio.

Proprietà del tè verde: tutte quelle che dobbiamo sapere

Gli studi scientifici portati avanti recentemente hanno confermato che il tè verde aiuta a prevenire l’insorgenza di tumori e malattie cardiache. Per avere questi effetti positivi, dovremmo assumere 2 o 3 tazze al giorno.

Il tè verde è un alleato per la perdita di peso. Infatti, l’acido gallico e la teina bruciano la adiposità, combattendo anche i batteri presenti nel cavo orale. Chi può soffrire di diabete per ragioni genetiche dovrebbe consumare il tè verde, per via delle catechine.

Chi soffre di gonfiori addominali, reflusso gastroesofageo, o di altri problemi gastrointestinali può assumere questo tè verde. Inoltre, tra le proprietà del tè verde, ci sono quelle antiossidanti che combattendo i radicali liberi aiutano in modo molto importante a combattere l’invecchiamento cellulare.

Il betacarotene e le vitamine B, C, ed E contenute in questo tè hanno un effetto positivo sulla pelle. Inoltre servono anche per eliminare le macchie superficiale causate dal sole o dal vento.

Sul mercato possiamo trovare delle tipologie di tè verde insieme ad altri ingredienti. Ad esempio, quello allo zenzero combatte anche i virus influenzali. Quello al peperoncino serve soprattutto per perdere peso, per attivare il metabolismo. Quello al mirtillo è invece consigliato per coloro che soffrono di emicrania o di disturbi della concentrazione.

La teina contenuta nel tè verde è piuttosto bassa, per questo in alcuni casi per avere dei benefici bisogna assumere più di una tazza. Si consiglia, per migliorare il sapore, di aggiungere delle foglie di menta fresca al tè. In più, sarebbe meglio non assumere questa sostanza prima di andare a dormire, in maniera tale da evitare di soffrire di insonnia.